domenica 7 ottobre 2012

Max Planck (Kiel 1858-Göttingen 1947)

 Max Planck

Sguardo Freddo austero e severo.


Occhiali e baffi.


Tuttavia lui è senz'altro uno dei personaggi più rivoluzionari della scienza..in particolare della fisica!
A lui si deve la scoperta dei "QUANTI DI ENERGIA".
Insegnò in varie università tedesche e dirisse a lungo il Kaiser Wilhelm Instutut a Berlino.
Nel 1918 vinse il premio Nobel per la Fisica.
Durante il nazismo rimase in germania e si oppose alle politiche razziali.
La sua casa fù distrutta da un bombardamento e suo figlio Erwin venne impiccato per la partecipazione ad un fallito attentato ad Hitler.

Pensavo spesso alla sua storia quando ero al liceo...
quando rifletti sul tuo futuro...
a come la tua storia personale possa influire sulla storia del mondo..
a come , durante il corso della propria vita si possa essere utili...
o peggio:
Inutili!

Quando l'ho "conosciuto"...ho pensato a quanti avessero invidiato il suo percorso di studi,
accademico,
lavorativo,
la soddisfazione di un Nobel per la Fisica,
l'indiscussa capacità intellettuale...
Ma poi lessi della sua vita privata...
e mi tornò quella parola tanto discussa tra il Nibbio e l'Innominato...


"L'essenziale è invisibile agli occhi"


Questa formula matematica descrive

l'Energia associata ad una radiazione elettromagnetica.


EQUAZIONE DI PLANK    ENERGIA

E = h ν

E = energia (Joule)
h = costante di Planck (6.626 10^(-34) Js)
ν = frequenza (s ^ (-1))



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